NATURA*NATURANS
equilibri di altra natura
In una società in cui l’uomo riprende a curare il proprio alimentarsi con un criterio, con un senso che non vada solo verso il riempimento o allo stereotipo del cibarsi in modo meccanico, ma si avvia verso una riscoperta di quella che è l’alimentazione consapevole, immagino un gioco di forme paragonabili alla danza e alla musica che con millimetrica proporzione e stili diversi spazia dalle proprie emozioni ai sentieri più intimi della calligrafia del wall painting. L’antidoto al degrado degli spazi urbani e il trash fotonico del junk food si contrappone ad una cifra stilistica molto poetica ed onirica, che ci mette in pace anche con la forma e la sostanza del nuovo cibo.
Natura naturans nasce dalla voglia di sentirsi a casa, di mangiare sano, di essere a contatto con la natura.La chiave di lettura di questo incipit riporta la sensibilità umana al concetto spinoziano di rendere l'azione tipica della natura, ovvero il produrre della natura la sua stessa realtà. Una natura che non rinuncia alla morbida fragilità dei propri frutti, ma sollecita i sensi alla chiara visione di uno stato naturale di grazia in cui l’opera d’arte è parte integrante di un progetto unico: un fruttivendolo, un ristorante ed un progetto artistico site specific. Dal figurativismo realista e surrealista al lettering più geometrico e ricercato, sei leggende urbane, sei precisi codici stilistici differenti, che non appartengono soltanto alla strada ma al panorama nazionale ed internazionale dell’arte contemporanea sono chiamati a dialogare all’interno di un luogo frequentato quotidianamente dalla gente. Con la direzione artistica del critico d’arte Grazia De Palma, i progetti wall paintings di Alessandro Passaro, Gianmaria Giannetti, G.Loois, Joys, Lucamaleonte e Tellas, regalano al visitatore della mostra permanente un equilibrio di forme e di colori che, pur mantenendo una propria autenticità per nulla decorativa, conducono il proprio discorso e linguaggio multiforme nei mille ingredienti della forza generatrice che rende la natura artistica quasi perfetta. Natura naturans, la natura è il punto di partenza e il punto di arrivo, una concezione panteistica in cui la natura è divina come l’opera d’arte, perché pensata per il bello in un divenire dinamico e libero in cui nulla è contingente o casuale.