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grazia su prato

For over fifteen years Grazia De Palma has been a contemporary art curator and a curious researcher of new trends in the culinary field, with a great passion for chromo-sensory cooking. Her culinary code resists fast foods and tout court preparations.

To her,  speaking about food and good eats is equal to narrating an energetic and almost sciamanic experience. Accordingly, she is used to shopping and cooking food as if preparing a magical ritual. Her last restaurant (Le Dernier Restaurant) is a “symposium” that sees her and her commensals conversing around the food that she prepares with her hands. They narrate and exchange ideas, learning in a few gestures how to recognise one’s own body as a temple of accumulation and release of the vibrations that food, with its range of colors, can transmit. At the end of a long itinerary of contemporary art shows inspired by the union between creativity and gastronomy (“Il Cuoco, l’artista, l’architetto e il suo curatore”, dedicated to the great director Peter Greenaway, and the food à porter event “Le Dernier Restaurant”) she has finally decided to materialize her last restaurant: an itinerant and refined place for exclusive dinners that are dedicated to chakra harmonization through food.

A wine taster with great passion and experience in the culinary field, after numerous trips and in-depth studies in the world of gastronomy Grazia has realized her project of personalized dinners in the role of chakra chef at restaurants and private locations.

A wellness operator, within the field of holistic medicine she is a Reiki Master and she pratices healing energy treatments through bioenergetic, chrystal therapy and chromotherapy, with a sciamanic approach.


Curriculum Vitae

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Grazia De Palma, ricercatrice e curatrice indipendente, dal 01-08-2003 é iscritta all'Ordine Nazionale dei Giornalisti, vive e lavora a Bari.

Come curatrice d'arte contemporanea crea progetti e promuove eventi artistici legati alla ricerca dell'arte contemporanea e si impegna a stimolare l'interesse verso nuove forme d'arte della realtà italiana; sollecita un nuovo mercato di interessi economici e scambi d'arte con altri Paesi nella sua terra, la Puglia.

Dal 2000 al 2004 ha collaborato con il Corriere del Mezzogiorno occupandosi di recensioni critiche e monografie su artisti contemporanei. Ha inoltre scritto su: "Kult", "Arte Mondadori", "Tema Celeste" e "Collezioni Edge".

Nel 2001 ha fondato ed è presidente e direttrice artistica dell'Associazione culturale Metamorfosi che svolge la propria attività nel settore della formazione professionale, turismo, cultura ed arte.

Organizzazione e produzione di eventi artistici

L'Associazione culturale METAMORFOSI, spesso grazie al contributo e/o al patrocinio della Provincia di Bari, il Comune di Bari, la Soprintendenza per i Beni A.A.A.S. della Puglia, oltre a numerosi sponsor privati, ha realizzato mostre d'arte contemporanea eventi e progetti speciali, anche in collaborazione con diverse ambasciate straniere, ed enti pubblici locali.

Bari 2001 - "Guardaroba–liberi e vestiti-" nell'ex monastero di Santa Scolastica a Bari, (catalogo Italgrafica – 27 artisti internazionali in un dibattito tra arte e moda- da Silvie Fleury ad Erwin Olaf

Bari 2002 "Tempo di attenzione, ciak Sisley", mostra fotografica di Terry Richardson nel prestigioso Palazzo Mincuzzi - progetto speciale per BENETTON united colors

Roma 2002 "Per tacer del cane" galleria Pio Monti a Roma- a cura di Luca Beatrice. (catalogo d'arte contemporanea)

Colonia 2002 "Die zerbrochene Wunderkammer" in collaborazione con galerie Rachel Haferkamp Colonia)

Alberobello 2002 – EXPERIMENTA – Festival Multimediale

Bari 2003 "Chicken" rassegna di giovani artisti americani in collaborazione con Mc Magma di Milano nella galleria d'arte contemporanea "Ninni Esposito" a Bari (evento d'arte contemporanea promosso dal "Gay Pride nazionale 2003 con gli artisti americani Tim Doud, Antony Goicolea- Bruce La Bruce-Pieter Schoolwerth)

Zagabria ottobre-novembre 2003 "Dalla parte di Pan" personale di Marica Moro a Zagabria (Croazia) presso la galleria Karas

Bari-Pescara novembre 2003-gennaio 2004 "Piccole Belve – evento d'arte contemporanea internazionale alla maniera di Erik Satie (Casa Piccinni – e Museo d'arte contemporanea di Città Sant'Angelo) opere in mostra da Kendell Geers ad Eva Marisaldi ( quindici artisti alla ricerca del nuovo SURREALISMO)

Foggia dicembre 2003-febbraio 2004 "Coldexplosion" – galleria Paolo Erbetta Foggia – rassegna video arte internazionale con media partner Extrart (rivista d'arte contemporanea). In catalogo, Istvan Zimmermann, Fischerspooner, Mattew Dalziel&Louise Scullion, Elastic group of Artistic research, Quirine Raché & Helena Muskens, Dindi van der Hoek)

Bari Febbraio-marzo 2004 "Whirlpool"- rassegna di video arte internazionale - centro multi culturale Zenzero. Ventotto artisti in un percorso storico e contemporaneo da Nam June Paik ad Annika Larsson

Bari febbraio 2004 "Dialog-box"- invito e partecipazione attiva al seminario di musica elettronica ed arti digitali presso il Dipartimento di pratiche Linguistiche ed analisi di testi dell'UNIVERSITA' degli Studi di Bari

Bari maggio 2004 "Scambisti- storie binarie di 1°, 2° e °3 classe – progetto speciale del film-libro ITALIAN SUD EST con le installazioni dei SANTINI DEL PRETE (megastore libreria Feltrinelli )

Bari giugno 2004 "Reading" – personale del gruppo Anonymous art Studio- Livorno (presenti all'ultima Biennale di Venezia- Galleria Laura Pecci) mostra privata a casa dei collezionisti livornesi Radicchi/Freschi

Lecce - Marzo 2005 – Latte di Mandorla – collettiva internazionale – Primopiano Living gallery

Bari/Trani- Castello Svevo- aprile/maggio 2005 Crysalis –teoria dell'evoluzione, I Biennale d'arte contemporanea a BARI in collaborazione con Mondriaan Foundation di Amsterdam ed Ambasciata dei Paesi Bassi di Roma

New York city - settembre 2005 - Time's Up –gallery art on street

New York city – Saatchi&Saatchi - THE HARLEM ART PROJECT – ha collaborato per l'asta organizzata da Saatchi NYC e la Ray of Light Foundation

Bari - dicembre/gennaio 2007- Cittadella della Cultura (Archivio di Stato e Biblioteca Nazionale) COLLEZIONAMI - seconda edizione Biennale d'Arte Contemporanee in collaborazione dell'Ambasciata Slovacca di Roma

Gennaio 2008 : UPUPA- Museo della Nuova Era, Bari. The Saatchi gallery : l'asta ed i cento lavori che hanno cambiato l'arte contemporanea. Interventi di Michele Giangrande, Giampiero Milella e Fabrizio Sacchetti. Special guest: Marcel Duchamp audio project e rassegna cinematografica

Maggio 2008: "Il cuoco, l'artista, l'architetto e il suo curatore"- rassegna internazionale d'arte contemporanea presso la masseria fortificata del barone Noya, Mola di Bari

Agosto 2009 – DUE – avvisaglie di un cedimento strutturale- progetto internazionale d'arte contemporanea e teatro d'avanguardia con la prima assoluta in Puglia dello spettacolo performativo "SEIGRADI" della compagnia SANTASANGRE- cooproduzione di ROMAEUROPA FILM FESTIVAL presso il MAVU' (Locorotondo)

Dicembre 2009- Gennaio 2010 : Upupa mostra d'arte contemporanea itinerante al Museo Nuova Era, Galleria BLUorg e Fortino S Antonio, Bari.

Marzo 2010 riflessioni sul linguaggio contemporaneo –progetto itinerante- work in progress (2008-2009)

Ottobre 2010 "Le dernier restaurant" food art à porter- Orto Botanico -Valenzano

Aprile 2011 "A membro di segugio" personale di Dario Agrimi galleria FORMAQUATTRO –bari

Da aprile a giugno 2011 "Le dernier restaurant "cene sensoriali di cromo cucina per il riequilibrio dei sette chakra. Arte e cibo, convivio con gli artisti. Sedi diverse, ristoranti e gallerie d'arte contemporanea

Vogue night, settembre 2011, Milano evento di moda, arte e musica

GDP52, dicembre 2011, evento performativo d'arte contemporanea, galleria Formaquattro, Bari

La maggior parte delle mostre d'arte e degli eventi artistici qui menzionati sono corredati da dvd e pubblicazioni

Oltre l'arte, il fulcro della sua attenzione è puntato verso la scrittura creativa, e le creazioni video


Altre esperienze artistiche di video arte

Amnesie - cortometraggio - per la regia di Alessandro Cirillo – (Cineottica Antonelli Bari 1999)

Loop nuovo format sulla video arte per l'Aereoporto di Bari

La Legge di Leibniz – cortometraggio - sceneggiatura e regia di Saturnine Capirò


Esperienze letterarie

Ha pubblicato il volume di poesie "Abissi" per le Edizioni LaVallisa, (Bari, 1998)

Ha partecipato a manifestazioni di letture poetiche e performances teatrali per l'Arci di Bari ( Bari, 1991)

Narratrice ed interprete per l'Università degli Studi di Lecce, Facoltà di Lettere e Filosofia di brani poetici del corso della sesta e della nona edizione del festival nazionale di poesia con musica e danza "Salentopoesia", (Lecce 1994/1997)

Vincitrice del primo premio nazionale al Concorso "Racconti erotici" indetto dall'Associazione culturale "Anima e corpo" in collaborazione con il Comune di Bologna (Bologna 1998) ed il

Altre esperienze lavorative

Ha collaborato come pubblicista per il quotidiano "Roma" (Napoli) e il Corriere del Mezzogiorno (Bari).

Ha collaborato in qualità di copywriter con alcuni studi pubblicitari di Bari curando le pubbliche relazioni e la stesura di testi di brochures in italiano ed anche in lingua inglese e francese (Bari 1999)

Ha ideato e condotto programmi radiofonici per emittenti locali e ha partecipato a trasmissioni televisive a carattere regionale (Bari 1998-1999)

Si occupa dell'immagine grafiche di tutte le sue pubblicazioni

Nel 2000 collabora in qualità di redattrice e segretaria di produzione presso la Casa Editrice Palomar. Ha curato l'ufficio stampa dell'Expolibro presso la Fiera del Levante (Bari, 2001)

Luglio 2007, docenza a Matera (Basilicata) per il master di organizzazione di eventi culturali nell'arte contemporanea a cura di Artedata (Firenze), il primo Art Content Provider e Web Agency per l'Arte in Italia.


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E' operatrice del benessere in trattamenti bio-energetici. Nel campo della medicina olistica è Master Reiki e pratica la disciplina di cromoterapia per massaggi energetici che abbracciano l’alimentazione ed il riequilibrio fisico ed emozionale. Ha sapientemente congiunto tecniche diverse da quella del tocco tipico ed  impastamento della metodologia ayurvedica a quella delle digitopressioni e linfodrenaggi delle tecniche Maori e Lomi Lomi,delle isole del Pacifico, alla saggezza delle tradizioni native africane ed europee.

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Ha partecipato a diversi corsi, trainings e gruppi di crescita individuale. Ha conosciuto e fatto suoi gli insegnamenti di diversi maestri, dall’incontro con il Maestro Vaidya Swami Joythimayananda, con l’astronomo e kinesiologo professionale riconosciuto dall’AKSI Giuliano Pasqualini, con la terapista Reiki master, ideatrice del “massaggio dell’anima” Operatrice Olistica Trainer SIAF Anna Taddonio. e con la maestra REIKI Ninetta Zaffalon ricercatrice e studiosa in svariate tecniche olistiche nonché del metodo STARGATE -“EVOLUTION” che prende forma alla fine degli anni ’90 in seguito all’intuizione ed una esperienza lavorativa ventennale in più specializzazioni, tra le quali: Thai, Theta Healing, Kinesiologia, Reiki, Polarity, MO.V, Cranio Sacrale ed altre discipline.


Ha conseguito i seguenti attestati e seminari formativi:

REIKI USUI SHIKI RYOHO (primo livello, 1991 )

con la dott.ssa Gianna Cristofanilli e dott. Giancarlo Tarozzi, entrambi membri della «Reiki Alliance (Roma)

REIKI USUI SHIKI RYOHO (secondo livello, 1992)

con la dott.ssa Gianna Cristofanilli e dott. Giancarlo Tarozzi, entrambi membri della «Reiki Alliance (Roma). Gianna Cristofanilli e Giancarlo Tarozzi sono stati tra i primi e più noti maestri e divulgatori del Reiki in Italia, con oltre 70.000 copie vendute dei loro due precedenti libri dedicati all'argomento e già tradotti in diverse lingue.

REIKI USUI  (terzo livello, 2005, San Donà di Piave)

con il maestro Reiki Giuliano Pasqualini, kinesiologo professionale riconosciuto dall’AKSI Ideatore della metodica “kinergetica” chei  sfrutta il test muscolare e l’autotest (test muscolare eseguito su un proprio muscolo) e il metodo di analisi della kinesiologia (ascolto verbale e non verbale) per rivelare gli squilibri energetici di un individuo (strutturali, biochimici ed emozionali-mentali), ed elimina tali squilibri tramite procedure messe a punto da G.P. che assecondano l’innata capacità del corpo-mente di autorisanarsi,

MASSAGGIO DELL’ANIMA (Bari, 2010)

con la dott.ssa Anna Taddonio. Master Reiki Usui, Operatore Olistico trainer SIAF, Iscritta alla Scuola di Counselling Gestaltico, Ideatrice e docente di Massaggio dell'Anima presso la Scuola di Naturopatia de "Il Sentiero degli Ulivi" a Bari. AnnA Taddonio. Da otto anni celebra il Wesak acquariano a Bari.

CROMOTERAPIA (Roma 2012).

con la dott.ssa Sara Ciccolani, Naturopata,Trainer Olistico: Consulenza e Sessioni di Life Coaching, Mom Coaching, Love Coaching, Wedding Coaching, Sport Coaching Floriterapia (Fiori di Bach), Cristalli, Oli essenziali, Test EAV intolleranze alimentari. CNV, PNL, Chromology - Cromoterapia e Cromopuntura Emozionale.

MASSAGGIO LOMI LOMI (Treviso, 2013)

con l’operatrice olistica, ricercatrice ed insegnante Nina Zaffalon direttrice della scuola olistica Luce Emozione S.O.L.E. Docente di MO.V Modificazione Vibrazionale del DNA, ideatrice del metodo “STARGATE EVOLUTION ed” IMPRONTA d’Anima”.

MASSAGGIO BREUSS (Treviso, 2013)

con il dott. Stefano Siddi, kinesiologo professionista dell’AKSI, associazione italiana di kinesiologia specializzata, Reiki master della tradizione USUI ed ideatore del metodo Kinesiologia Evolutiva e del percorso formativo “Direzione Anima”.

MASSAGGIO TRIBALE AFRICANO (Triggiano, 2013)

con il dott. Emanuele Procaccio, docente ed istruttore del massaggio tribale africano. Affiliazione  Nazionale Ente T.A.I. con certificazione n.018 del 23.04.2013

MASSAGGIO MAORI (Bari, 2013)

con la scuola italiana DIABASI. Il Massaggio Maori® è un marchio registrato del M° Duilio La Tegola della scuola italiana Diabasi, l'unica Scuola di Massaggio accreditata ADEA (Agenzia Didattica Esterna Accreditata) dallo CSEN.

CROMOTERAPIA

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Una seduta di cromoterapia dura 45 min circa ed è preceduta da un colloquio di circa 10 minuti con l'operatore.

L’uso del colore è stato da sempre il rimedio terapeutico di antiche culture come quella egizia, azteca e cinese. Egizi, Romani e Greci praticavano l’elioterapia (esposizione alla luce solare diretta) per la cura di diversi disturbi.In India la medicina ayurvedica ha sempre tenuto conto di come i colori influenzino l’equilibrio dei chakra, i centri di energia sottile che vengono associati alle principali ghiandole del corpo. La luce è fonte di vita ed ogni sequenza cromatica ha i suoi effetti e le sue peculiarità sui sette centri energetici (chakra) presenti in ogni essere vivente. Le  informazioni dei colori vengono anche trasmesse sotto forma di impulsi nervosi al diencefalo, e questo porta alla produzione di ormoni responsabili di numerosi processi metabolici nel corpo, che indirettamente stimolano la nostra energia vitale.La CROMOTERAPIA è una medicina alternativa che usa i colori per aiutare il corpo e la psiche a ritrovare il loro naturale equilibrio. I colori possono essere assorbiti dal nostro organismo in diversi modi:

- attraverso le irradiazioni luminose fatte con speciali apparecchiature e filtri

- attraverso gli alimenti, ossia mangiando cibi con il loro colore naturale

- attraverso la luce solare poiché questa luce racchiude nel suo spettro tutti i colori

- attraverso l’acqua solarizzata, ossia irradiata con un’irradiazione luminosa di un preciso colore

- attraverso gli abiti

- attraverso il bagno, quindi con acque colorate con essenze naturali o luci speciali

- attraverso la meditazione, seguendo precise tecniche

- attraverso la visualizzazione e la respirazione

- attraverso il massaggio con speciali prodotti e pigmenti colorati.

Durante le sedute di cromoterapia i sette centri vitali del corpo (chakra) vengono  irradiati dalle sequenze cromatiche di una penna ottica la cui luce, grazie all’impiego di 31 cristalli, penetra nei tessuti creando le condizioni di interagire con le cellule ripristinando l’equilibrio elettrico e chimico dell’omeostasi cellulare migliorandone le funzioni biologiche.  Le irradiazioni colorate agiscono sui nostri stati emotivi, sull’andamento del nostro stato psichico e sul nostro corpo favorendo così l’equilibrio e il benessere fisico.

Ogni punto del corpo è collegato ad un colore e la velocità dell’energia della luce è capace di irradiare un organo in soli 30-40 sec.m La seduta di cromoterapia è abbinata ad un test vibrazionale con i cristalli per comprendere di quale energia siamo carenti e come riequilibrarla attraverso l’utilizzo del colore dall’alimentazione all’abbigliamento.

Una seduta di cromoterapia può essere abbinata ad un trattamento di massaggio ayurvedico detossinante o altro trattamento energizzante.

Utilizzo colore rosso per energia vitale, eros; Arancio, rivitalizzante, senso dell'ego; Giallo apre energia sul plesso solare, aumenta la sicurezza, coraggio, senso del perdono; Verde equilibra l'energia dell'amore; Blu equilibra respirazione e ritmo cardiaco; Indaco equilibra calma e saggezza; Violetto equilibra le energie spirituali. Ogni colore va applicato al chakra corrispondente. Spesso chi pratica cromoterapia come tecnica della medicina olistica è solito abbinare i colori ai chakra, i presunti “punti di energia” che sarebbero posti in corrispondenza di diverse ghiandole endocrine. Le energie dei chakra sarebbero collegate con il sistema nervoso e con la regolarizzazione degli ormoni. I chakra sono sette, divisi in tre superiori e quattro inferiori. Ognuno di questi corrisponderebbe a uno dei sette colori dell’arcobaleno (più il bianco) e influirebbe, secondo tali teorie, su un particolare organo o su una delle principali ghiandole del nostro corpo.

 

REIKI: Energia Vitale

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Reiki è un termine di origine giapponese che indica “l’energia vitale universale”; un metodo di autoguarigione naturale riscoperto dal dr. Mikao Usui, che visse tra la fine del 1800 e gli inizi del 1900. appoggiando le mani su alcuni punti vitali del corpo umano, trasmettendo immediatamente energia, si sbloccano tensioni e si incanala nell’organismo del paziente una nuova energia vivificante e universale, che avvia un processo di benessere fisico e mentale. Lo stress fisico e psicologico al quale siamo sottoposti ogni giorno, indebolisce il sistema immunitario, rendendoci più vulnerabili alle malattie. in questi casi, il reiki si propone come un efficace strumento di autoguarigione naturale. L’energia reiki porta ad un rilassamento profondo; elimina blocchi energetici; disintossica; apporta forza vitale. Il sistema usui di reiki include tecniche di risanamento, aspetti di uso pratico giornaliero, di assistenza nei processi di riscoperta di sé stessi, e di sostegno per la nostra crescita spirituale. è una tradizione orale trasmessa da maestro a studente, attraverso il racconto delle storie e la condivisione delle esperienze personali.

 

MASSAGGIO BREUSS

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È una manipolazione alla colonna vertebrale è una disciplina bionaturale ideata dal guaritore e naturopata austriaco Rudolf Breuss (1899-1990), inventore anche di una cosiddetta «dieta depurativa anti-cancro». Il trattamento parte dal presupposto che non esistono dischi intervertebrali consumati, ma solo "dischi degenerati" e che una rigenerazione sia possibile: durante uno sforzo fisico, o più comunemente durante le normali attività diurne i dischi intervertebrali vengono compressi, perdendo liquidi. Con esercizi di scarico vertebrale, o semplicemente dormendo o riposando in posizione sdraiata le vertebre si allontanano leggermente tra di loro, favorendo un riassorbimento dei liquidi da parte dei dischi.
Il massaggio Breuss consiste in diverse manovre di rilassamento e distensione della muscolatura intervertebrale che favorirebbero questo processo naturale. Si utilizza preferibilmente come prodotto per il massaggio l’olio di iperico (a cui vengono attribuite proprietà sedative e antinfiammatorie), ma anche altri oli possono essere utilizzati. Esiste poi un fase più sottile del massaggio che prevede l’utilizzo di un foglio di carta seta (carta velina) da stendere lungo la schiena (abbondantemente unta) del ricevente, mantenendo le mani dell’operatore a contatto, di volta in volta lungo l’intera colonna. I sostenitori del metodo avanzano due spiegazioni per questa manovra: una di tipo energetico, una di tipo biochimico.

2) Dal punto di vista biochimico, la carta crea un ambiente caldo umido con la cute del ricevente: il calore viene in parte dal corpo del ricevente, in parte dalle mani appoggiate dell’operatore, mentre sotto la carta l’olio contribuisce a creare un microclima umido. In sostanza si forma un piccolo “effetto serra” lungo la schiena del ricevente che, riscaldandosi e idratandosi, rilascierebbe le tensioni muscolari e di conseguenza il dolore. Il massaggio Breuss può essere effettuato da solo, o viene proposto come complemento ad un trattamento di massaggio ayurvedico linfodrenante.

MASSAGGIO DELL’ANIMA

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Un massaggio non è un trattamento soltanto estetico. Il massaggio è una disciplina della mente, del corpo e dello spirito. Il senso del tatto correlato al 4° chakra, è il senso di percepire l'altro, e toccare amorevolmente qualcuno aiuta a smuovere blocchi energetici anche di natura emozionale. Il massaggio dell’anima  offre un imput al corpo che lavora sui corpi sottili, sul sistemi energetici in movimento che si stimolano attraverso l'emozione del CON- tatto il principio base sul quale nasce questo antico trattamento che ha profonde radici ayurvediche

E’ un massaggio emozionale che lavora sul piano fisico ed energetico lungo i principali meridiani del corpo e anche all’utilizzo dell’aromaterapia, del Reiki, della vibrazione delle campane tibetane, e della cristalloterapia. Si tratta di un massaggio molto lungo, (intorno ai 90 minuti o anche più), e costituisce una vera e propria “meditazione a due”. È caratterizzato dalla presenza di molte manualità lunghe accanto ad altre più analitiche e segmentali. L’intento è quello di favorire il sorgere di schemi corporei integrati, attivare risonanze vibrazionali sottili . L’energia viene tendenzialmente portata verso il basso e verso il centro del corpo attraverso il con-tatto sottile di rilassamento e rivitalizzazione.

MASSAGGIO LOMI LOMI

il massaggio hawaiano degli antichi Kahuna

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Per capire davvero il significato profondo di questo massaggio bisognerebbe conoscere la filosofia hawaiana, chiamata Huna. Secondo questa, ogni cosa che ci circonda aspira all’armonia e all’amore, e ciò introduce quindi quello che è il significato di base del lomi lomi, chiamato anche loving hands massage, letteralmente massaggio delle mani dell’amore. I movimenti sono profondi, rilassanti e avvolgenti, che coinvolgono mente e corpo grazie anche alla musica che spesso si accompagna a questi massaggi, dolce e melodica. è una tecnica che nasce dalla grande cultura degli sciamani polinesiani e unisce il respiro, il tocco delle mani, la danza Hula e la musica. Nella cultura hawaiana, il massaggio Lomi Lomi (formare ONDE) è un rituale sacro, praticato e diffuso dai kahuna – i maestri dell'arte. Questo massaggio si ispira al movimento delle onde dell'oceano e ne riproduce l'andamento ritmico e fluido. Il massaggio Lomi Lomi infatti è composto da una lunga serie di movimenti lenti e profondi che ricordano le onde pacate dell’oceano Pacifico. Le manovre vengono eseguite con le mani , con gli avambracci (anche con le palme delle dita, le ginocchia, i piedi), con l’utilizzo di olii locali e di svariate fragranze esotiche. La funzione di questo massaggio è quella di creare armonia e sbloccare ed equilibrare la forza vitale ed è una terapia di “energia in movimento”, quindi, adatta al rilassamento più totale del corpo e delle mente. Lomi Lomi è una tecnica che va oltre il trattamento corporeo: lavora su diversi piani e aiuta a sciogliere sia i blocchi fisici che quelli emotivi donando uno stato di rilassatezza, armonia e benessere diffuso. Il nostro stato emotivo si riflette sul corpo sotto forma di rigidità e dolore; allo stesso modo una postura contratta e poco flessibile tenderà a farci perdere lo stato di fluidità generale. La fluidità è un concetto chiave del trattamento LOMILOMI, che si trova in diverse scuole di pensiero di origine sciamanica e indica la capacità di evolvere continuamente e di “cambiare forma”, adattandosi ad ogni fase della vita.

MASSAGGIO MAORI

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  • E’ la nuova tendenza che arriva dall’Oceano Pacifico. E’ una forma atavica di terapia medica utilizzata dai guerrieri Maori come rito preparatorio alla battaglie e per alleviare dolori e decontrarre la muscolatura, allontanando la fatica. Un massaggio molto adatto per gli sportivi e coloro che vogliono mantenere il tono muscolare. Può essere funzionale anche a chi fa una vita sedentaria, perché fa lavorare la massa muscolare in modo passivo migliora la circolazione e favorisce l’eliminazione delle tossine. E’ un massaggio energetico con stiramenti miofasciali profondi che riduce lo stress, le tensioni e la stanchezza,  i disturbi, reumatici ed articolari. Nelle donne può risolvere gli squilibri mestruali e i problemi causati dalla menopausa, inoltre può aiutare a stimolare il metabolismo, combattendo il sovrappeso. Il massaggio Maori regala un senso di rilassamento grazie ad una sequenza di manovre che mirano a sciogliere le contratture, riscaldare e rendere i muscoli più elastici.  Il massaggio Maori utilizza  rituali strumenti in legno di faggio provenienti dall’antica cultura delle isole del Pacifico, spesso riscaldati con il fuoco ed olii essenziali caldi anch’essi di origine polinesiana (come l’essenza al rosmarino eccellente per i dolori muscolari) per lavorare le fasce muscolari  sui principali punti trigger, cioè quelli collocati all’interno del tessuto muscolare che provocano dolori sintomatici e cronici in diverse parti del corpo. Una seduta di massaggio Maori dura almeno un’ora, spesso un’ora e mezza. 
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  • MASSAGGIO TRIBALE AFRICANO
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Tecnica di massaggio studiata nel rispetto della natura e di tutti i suoi segreti. Le sostanze funzionali, presenti nell’olio specifico, derivano dal Baobab e da tutti i suoi principi attivi contenuti nella foglia e nei semi. La musica etnica e le tradizionali profumazioni trasformeranno lo stress in puro rilassamento psico-fisico oltre all'impiego delle hot-stones durante il trattamento in zone specifiche del corpo.


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Perché fare un massaggio?

Un massaggio non è un trattamento estetico. Il massaggio è una disciplina della mente, del corpo e dello spirito. Il senso del tatto correlato al 4° chakra, è il senso di percepire l'altro, e toccare amorevolmente qualcuno e aiuta a smuovere blocchi energetici anche di natura emozionale. Il massaggio offre un imput al corpo che lavora sui corpi sottili ed i sistemi energetici in movimento che si stimolano attraverso l'emozione del CON- tatto. Una buona mente rilassata aiuta il corpo a ristabilire un metabolismo migliore ed una forma fisica ingentilita per CREARE uno stato di benessere armonico tra il corpo e la  parte emozionale più profonda. Il massaggio è olistico, in quanto, oltre a considerare l’uomo con le sue problematiche fisiche secondo una visione “olistica”, quindi come un insieme di corpo, mente, emozioni, è un massaggio molto completo che “tecnicamente” include varie mosse che vanno dagli sfioramenti leggeri del cosidetto  “Massaggio dell'anima”o del massaggio Lomi Lomi, a tecniche ondulatorie e agli impastamenti e la continuità del tocco tipici dell’ “Ayurvedico”, alle pressioni e l'utilizzo delle pietre laviche del massaggio tribale africano”, agli stretching e al riallineamento dei punti vitali energetici grazie al massaggio Breuss, alla cromoterapia ed il trattamento Maori con rituali strumenti in legno di faggio riscaldati con il fuoco.

A seconda delle problematiche il paziente può essere trattato con una o più tecniche insieme che durano da un minimo di 60 min ad un massimo di 105.

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God made the food, the devil the cooks!

Non fraintendetemi: io amo il mondo della ristorazione, ne faccio ancora parte - sono chef da una vita, addestrato secondo i canoni della tradizione classica, e nel giro di un'ora starò probabilmente rosolando le ossa per la demi-glace e facendo a pezzi filetti di manzo in una scalcagnata cucina a sud di Park Avenue. Non sto per vuotare il sacco su tutto quello che ho visto, imparato e fatto nella mia lunga e documentata carriera di lavapiatti, sguattero, addetto alla friggitrice e poi al grill, salsiere, sous-chef e chef solo perché sono furioso contro il sistema o perché voglio sconvolgere i clienti che stanno cenando. 

La moderazione è fatale. Non riesco a sopportare quelli che non prendono seriamente il cibo! Invitare qualcuno a pranzo vuol dire incaricarsi della felicità di questa persona durante le ore che egli passa sotto il vostro tetto…forse per questa ragione a tavola perdonerei chiunque, anche i miei parenti.

Possiedo soltanto il presente, non vivo nè nel mio passato, nè nel mio futuro, ed è il presente che mi interessa. Se ti mantieni sempre nel presente, sarai un uomo felice. La vita diventa così una festa, un grande banchetto, perché è sempre e soltanto il momento che stiamo vivendo.

Non c'è posto al mondo che io ami più della cucina. Non importa dove si trova, com'è fatta: purché sia una cucina, un posto dove si fa da mangiare, io sto bene. Se possibile le preferisco funzionali e vissute. Magari con tantissimi strofinacci asciutti e puliti e le piastrelle bianche che scintillano. Anche le cucine incredibilmente sporche mi piacciono da morire. Mi piacciono col pavimento disseminato di pezzettini di verdura, così sporche che la suola delle pantofole diventa subito nera, e grandi, di una grandezza esagerata. Con un frigo enorme pieno di provviste che basterebbero tranquillamente per un intero inverno, un frigo imponente, al cui grande sportello potermi appoggiare. Quando alzo gli occhi dal fornello ingrassato e dai vecchi coltelli stagliati, fuori le stelle che splendono tristi, mi ricordano che siamo rimaste solo io e la cucina. Meglio che sola. 

D’altra parte cucinare è come amare... o ci si abbandona completamente o si rinuncia.


da " Kitchen Confidential" di Anthony Bourdain e "Kitchen" di Banana Yoshimoto