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Osservatorio del cibo contemporaneo

Il cibo è il medium del contatto, è il territorio ibrido dell’arte intesa come play and game in life. è un’attitudine al flusso, uno stare dentro la vita”. Le parole di Rirkrit Tiravanija ci spiegano che già dagli anni Sessanta nei salotti dell’arte circolava la moda degli happening.

E' stato quello, l’attimo in cui si è scardinata la concezione statica del prodotto artistico, la quotidianità ha invaso l’opera e l’arte si è mescolata con la vita.

Se spazio e tempo non sono concetti statici anche l’opera non è qualcosa di esterno, bisogna entrare in essa per capire cosa c’è dentro, attraversarla, nutrirsene. Se il tempo è ARTE, il cibo è ARTE: tutti i sette sensi sonoinvitati a prendere posto a questa tavola di energie in movimento. Solido, liquido, caldo, freddo,gassoso, profumato, speziato,morbido, croccante, dolce, salato, aspro, amaro, piccante, per raccontare i sette sensi: l’udito,il gusto, il tatto, l’olfatto, la vista,l’intuito, la veggenza. Qui nel nostro Dernier Restaurant, non si viene solo per degustare, ma per provare un’esperienza.

foto grazia mamma piccola

Le Dernier Restaurant è l’idea itinerante di una cena di lusso dei sette sensi per un numero limitato di commensali, legato al concetto della cromocucina, e all’armonizzazione dei chakra attraverso l’alimentazione. Ideate e curate da Grazia De Palma, le cene del Le Dernier Restaurant sono un’esperienza sensoriale per nutrire i sette centri energetici, o chakra, dislocati lungo l’asse verticale e mediale del corpo, attraverso piatti cucinati con amore e ricette provenienti da diversi luoghi del mondo, con una particolare attenzione ai prodotti tipici locali e stagionali.

Il menù del Le Dernier Restaurant è generalmente composto da cinque-sette portate di alimenti in sequenza cromatica in cui la curatrice, chakra-chef, invita un artista a collaborare all’happening culinario di questa kitchen confidential in diverse azioni preparative e performative. Per ogni serata, l’artista invitato propone un intervento creativo differente legato ad uno dei sette chakra, che coinvolge i commensali in un’esperienza sensoriale, piacevole ed imprevista. Il senso del gioco e l’assaggio dell’effetto sorpresa sono ingredienti sempre diversi come i menù scelti per la cena.

Ci curiamo assorbendo le sostanze nutritive contenute negli alimenti, ma anche con i colori dei cibi. Ogni colore è l’espressione di una vibrazione, di un livello di coscienza: ogni chakra è abbinato ad un colore, un suono, un organo, un mantra. La vibrazione cromatica rimette in frequenza i punti energetici restituendo agli organi nuova forza e riequilibrio. Ogni centro energetico corrisponde ad un colore specifico. Primo chakra: rosso, secondo chakra: arancione, terzo chakra: giallo, quarto chakra: verde, quinto chakra: blu, sesto chakra: indaco, settimo chakra: viola.

Durante le cene, previa prenotazione, è possibile ricevere un trattamento di riequilibro cromo terapico.